31 Mag Iscrizione catasto caldaia Ferrara
Gli impianti per la climatizzazione oggi devono seguire una nuova regolamentazione ed ottenere l’iscrizione al catasto caldaia.
Infatti, per il territorio della Regione Emilia-Romagna sono previste nuove norme che si riferiscono all’iscrizione al catasto.
In che cosa consiste tale passaggio? E come si possono soddisfare i requisiti previsti dalla legge?
Ecco tutto ciò che bisognerebbe sapere in merito all’iscrizione catasto caldaia Ferrara.
Le nuove normative regionali per la climatizzazione e l’Iscrizione catasto caldaia a Ferrara
La Regione Emilia Romagna ha da poco aggiornato alcune disposizioni in materia di energia.
In particolare, secondo le nuove norme, che si riferiscono alle disposizioni in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione ed ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici, e per la preparazione dell’acqua calda.
Secondo queste norme tutti gli impianti dovranno essere obbligatoriamente censiti al fine di poterli inserire nel nuovo catasto regionale degli impianti termici.
Gli impianti che sono soggetti alla nuova normativa saranno quelli:
- Di climatizzazione invernale al di sopra dei 10kw
- Di refrigerazione estiva se la somma delle potenze della motocondensanti superi i 12kw
- Alimentari a biomassa legnosa
- Costituiti da collettori solari
- Appartenenti alle pompe di calore
- Identificati come impianti centralizzati e di addolcimento
Come si svolge l’iscrizione al catasto caldaia a Ferrara
L’iscrizione al catasto delle caldaie Ferrara avviene avvalendosi della collaborazione di imprese di installazione e di controllo per impianti e caldaie, come accade per Calor System, che non si occupa solamente dell’installazione della caldaia, ma anche della manutenzione, offrendo anche assistenza ufficiale Ariston, BAXI e Cosmogas.
Il responsabile dell’impianto, quindi, che sarà colui che lo utilizza (proprietario, inquilino, esercente e così via) avrà l’obbligo di rendere disponibili all’impresa di installazione o manutenzione i dati necessari alla registrazione del libretto di impianto nel catasto regionale degli impianti termici.
I dati possono comprendere i riferimenti catastali dell’immobile presso il quale si trovi l’impianto o la caldaia, oltre ai codici POD e PDR, che si trovano rispettivamente all’interno della bolletta dell’energia elettrica e del gas.
L’operazione, svolta in collaborazione con i professionisti, richiede ovviamente il pagamento di una somma di denaro, che potrà variare sulla base del numero di impianti che si dovranno analizzare e che dovranno essere inoltrati e registrati al catasto.
Registrazione e bollini
Bisogna sottolineare come rientrino nell’obbligo di inserimento a catasto per Ferrara anche i “bollini calore pulito” nel momento in cui si effettui il controllo relativo all’efficienza energetica.
In questi casi, sarà obbligatoria la corrispondenza, da parte del responsabile dell’impianto, del contributo che sia stato previsto dalla legge per garantire la copertura dei costi di gestione del catasto degli impianti termici e per le attività di accertamento e di ispezione che siano state effettuate sugli impianti stessi.
Cosa si rischia per la mancata iscrizione al catasto delle caldaie?
Si potrebbe pensare che l’iscrizione al catasto caldaie Ferrara sia facoltativa, e che sia possibile evitare il pagamento delle somme di denaro previste per l’assistenza.
Questo presupposto è errato, in quanto il mancato soddisfacimento dei requisiti previsti, e quindi la mancata registrazione dell’impianto o della caldaia, possono portare a sanzioni amministrative da 500 fino a 3000 euro.
Se hai bisogno di un tecnico specializzato e certificato nell’assistenza per l’Iscrizione catasto caldaia Ferrara, affidati ai nostri tecnici esperti di Calor System. Operiamo da anni nel campo della manutenzione delle pompe di calore ed eseguiamo i nostri servizi la massima professionalità, tempestività e con l’obiettivo di rendere i nostri clienti più che soddisfatti.